di Davide Rossi , 31.10.2023

Le persone nate tra il 1997 e il 2012 appartengono alla Generazione Z, e per questo sono detti “Centennials".

Nel 2023, i Centennials hanno tra gli 11 e i 26 anni e sono la prima generazione completamente “Nativa digitale”, sono infatti cresciuti con Google, Internet, cellulari, smartphone e social network.

A differenza delle generazioni precedenti, l'uso delle tecnologie non è una novità, ma una parte integrante della propria vita.

In genere, la Generazione Z è anche più attenta alle problematiche sociali e ambientali, sono infatti attenti al cambiamento climatico, all'uguaglianza sociale e la giustizia.

I Centennials sono anche molto attenti all'istruzione, tendono infatti a cercare opportunità educative che li preparino per un mercato del lavoro in rapida evoluzione e che li aiutino a sviluppare competenze pratiche.

In molti casi, i Centennials completano la propria formazione all'estero, così creare un profilo lavorativo dal valore internazionale.

Nativi digitali, attenti alle problematiche sociali e all'ambiente, ma dove andranno in vacanza? Se vuoi conoscere i viaggi preferiti dalla Generazione Z, continua a leggere la nostra guida di viaggio.

Ecoturismo

L'ecoturismo implica viaggiare in modo tale da minimizzare l'impatto ambientale, rispettare le culture locali e sostenere l'economia locale.

Leggi anche “Cos’è il Turismo Sostenibile?”.

Questo tipo di turismo può fornire benefici significativi, tra cui la protezione dell'ambiente, la creazione di posti di lavoro locali e la promozione della conservazione. L'ecoturismo, infatti, si concentra sulla sostenibilità, la conservazione dell'ambiente e l'impegno con le comunità locali, per questo è un modo perfetto per la Generazione Z di esplorare il mondo in modo responsabile e significativo.

Le attività in linea con l'ecoturismo possono essere escursioni, ciclismo, kayak, campeggio o tour della fauna selvatica.

Queste attività, infatti, permettono ai viaggiatori di immergersi nella natura e di apprezzare la bellezza del mondo naturale.

Tra le migliori località per l'Ecoturismo segnaliamo:

  • Costa Rica: per la sua straordinaria biodiversità e i suoi sforzi nel campo della conservazione
  • Nuova Zelanda: per i suoi paesaggi mozzafiato e la sua cultura Maori 
  • Palau: nota per la sua incredibile vita marina e i suoi sforzi per proteggerla
  • Norvegia: nota per i suoi fiordi spettacolari e le sue politiche ambientali progressiste

Borghi in Italia e in Europa

La Generazione Z, nota per il suo amore per l'avventura, la diversità culturale e le piattaforme di social media, è sempre alla ricerca di mete uniche e affascinanti, per questo, ingegnere, apprezzano moltissimo i piccoli borghi.

Ogni borgo che presentiamo nella nostra guida di viaggio ha qualcosa di unico da offrire, sia che si tratti di panorami mozzafiato, di cultura o di cucina locale. Ovviamente questo non è che un piccolo assaggio, sono molti di più i borghi, sia in Italia, sia in Europa, che meritano di essere visitati.

Leggi anche “Zahara de la sierra: uno dei più bei borghi dell’Andalusia”.

Borghi per chi ama postare sui social

  • Tellaro, Italia: un piccolo borgo colorato sulla costa ligure perfetto per scatti mozzafiato
  • Colmar, Francia: Con le sue case a graticcio dipinte di colori vivaci, sembra uscita da una favola 
  • Hallstatt, Austria: un villaggio sull'omonimo lago famoso per essere considerato il villaggio che ha ispirato Arendelle di Frozen

Borghi Fuori dai Percorsi Battuti

  • Folegandros, Grecia: isola delle Cicladi meno conosciuta rispetto a Santorini o Mykonos, ma non meno bella
  • Reine, Norvegia: situato sopra il Circolo Polare Artico, Reine offre panorami mozzafiato delle Luci del Nord
  • Albarracín, Spagna: Questo borgo medievale arroccato su una collina è un vero e proprio tesoro nascosto

Borghi con una Cultura Alternativa

  • Vernazza, Italia: uno dei borghi delle Cinque Terre, famoso per le sue case colorate e i suoi vigneti terrazzati
  • Berat, Albania: Nota come la "città delle mille finestre", Berat è famosa per la sua architettura ottomana e bizantina
  • Cobh, Irlanda: Questo pittoresco porto è ricco di storia marittima e offre una vivace scena musicale

Viaggiare e lavorare: il Nomadismo digitale

Il nomadismo digitale esiste da molti anni, ma è innegabile che il la pandemia causata dal Covid-19 abbia aumentato notevolmente il numero delle persone che lavora in smart working viaggiando.

Questo stile di vita non è certamente come una vacanza, ma un conto è staccare alle 18 per andare a casa nella periferia di Milano, un conto è staccare e scendere in spiaggia a Tenerife.

Se sei interessato a questo stile di vita, ecco alcune destinazioni, in Italia, in Europa e nel mondo, che possono fare al caso tuo.

Importante: Ogni città ha qualcosa di unico da offrire, quindi, è importante fare ricerche e scegliere la destinazione che si adatta meglio al tuo stile di vita e alle tue esigenze lavorative.

Mete in Europa per nomadi digitali

  • Budapest, Ungheria: con un costo della vita accessibile e una vibrante scena culturale, Budapest è una delle migliori città europee per i lavoratori remoti.
  • Berlino, Germania: famosa per la sua scena artistica e musicale, Berlino offre anche numerosi spazi di co-working.
  • Lisbona, Portogallo: il clima caldo, le spiagge incredibili e l'alta qualità della vita hanno reso Lisbona una destinazione privilegiata per nomadi digitali.
  • Madeira, Portogallo e Tallinn, Estonia: sono considerate tra le migliori località internazionali per lavoratori remoti.
  • Reykjavík, Islanda: Un luogo ideale per coloro che amano la natura e le attività all'aperto.

Mete in Italia per nomadi digitali

Firenze e Bologna: Queste due città offrono un mix di cultura, cibo delizioso perfetto per chi ama lavorare in smart working. Non è un caso, infatti, che in queste città la comunità di nomadi digitali, sia italiani che stranieri, è in costante crescita.

Mete in Nel mondo per nomadi digitali

  • Melbourne, Australia: è considerata da sempre come uno dei migliori posti al mondo in cui vivere e lavorare in remoto.
  • Bridgetown, Barbados: negli ultimi 2-3 anni, questo paese nei Caraibi è diventato popolare tra i lavoratori remoti grazie al clima e al basso costo della vita.
  • Boston, Massachusetts: una città piena di storia e cultura, con un forte settore tecnologico che la rende sempre all'avanguardia.
  • Bali, Indonesia: questa isola paradisiaca offre un costo della vita basso, una comunità di nomadi digitali fiorente e una connessione Wi-Fi molto buona.

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