Parco Nazionale delle Channel Islands: la guida di viaggio

La storia del parco (in breve)

Le Channel Islands furono abitate per la prima volta dai nativi americani Chumash e Tongva migliaia di anni fa. Successivamente, diverse popolazioni si stabilirono sulle isole, tra cui marinai giapponesi, portoghesi, spagnoli e anche russi.

In alcuni casi, sono giunti sull’isola anche marinai che si erano arenati su una delle isole in cerca di rifugio, o addirittura fuggiaschi dalle colonie penali della California.

Le isole furono esplorate nel 1769 da Gaspar de Portolà, per conto dei governanti spagnoli che decisero che sarebbero state il luogo ideale per una base navale per difendersi dall’espansione russa in Alaska, ma non vi fu mai costruita alcuna base.

Gli Stati Uniti acquisirono la proprietà delle otto Isole del Canale nel 1848, dopo aver sconfitto il Messico nella Guerra Messicano-Americana (la California divenne uno stato due anni dopo).

Durante la Seconda Guerra Mondiale, gran parte dell’arcipelago fu chiuso ai civili, in quanto vennero costruite basi e strutture militari su diverse isole, tra cui una pista di atterraggio sull’isola di San Clemente.

Nel febbraio del 1942, un distaccamento della Guardia Costiera sequestrò l’isola di Santa Cruz ai pescatori giapponesi che vi erano rimasti bloccati dal dicembre del 1941, quando la loro barca si era incagliata.

Questa fu una delle due sole azioni ostili conosciute che ebbero luogo in territorio statunitense durante la Seconda Guerra Mondiale

Flora e Fauna

Le Channel Islands ospitano un’ampia varietà di piante e animali, il che rende l’area uno dei parchi nazionali più importanti degli Stati Uniti.

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Le isole, infatti, ospitano più di 150 specie di piante, tra cui specie rare e a rischio di estinzione e diverse specie animali, come la volpe delle isole, il mammifero più comune del parco, ma anche cervi, foche e leoni marini.

Le acque intorno alle isole sono ricche di specie marine e spesso si possono vedere delfini, balene e leoni marini della California nuotare al largo.

Grazie all’abbondanza di animali selvatici e agli splendidi paesaggi, il Parco Nazionale delle Channel Islands è molto apprezzato dagli amanti della natura.

Dove si trova il Channel Islands National Park

Il Channel Islands National Park è un parco nazionale degli Stati Uniti che comprende cinque delle otto Channel Islands al largo della costa della California e le loro acque circostanti.

Il parco si estende per 249.561 acri (379,025 km2) e comprende le acque entro 12 miglia nautiche (22 km) da ciascuna isola.

Sebbene le isole siano vicine alla costa della California meridionale, densamente popolata, il parco è relativamente isolato. Si trova, infatti, lungo una sezione della costa del Pacifico che subisce pochissimi disturbi causati dall’uomo e ospita diverse specie terrestri e marine.

Le cinque isole accessibili in barca dalla California continentale sono: Anacapa, Santa Cruz, Santa Rosa, San Miguel e Santa Barbara.

Una sesta isola, chiamata San Nicholas, è raggiungibile in aereo dall’aeroporto internazionale di Los Angeles (LAX).

Le attrazioni principali del parco

Una delle qualità più apprezzate del Channel Islands National Park è, senza dubbio, la lontananza dalla frenesia della vita quotidiana. Allo stesso tempo, però, si trova in una posizione comoda, poco distante dalla costa della California meridionale.

I visitatori possono sperimentare tutto ciò che il Channel Islands National Park ha da offrire partecipando ai programmi guidati dai ranger o esplorando da soli.

Sono presenti ben quattro centri visitatori situati ad Anacapa.

Sulle isole non mancano certo sentieri escursionistici da esplorare, oltre a spiagge dove nuotare, prendere il sole e pescare. Inoltre, è anche possibile andare in kayak o fare snorkeling per osservare da vicino la fauna marina.

Le escursioni diurne e notturne possono essere effettuate in qualsiasi isola tutto l’anno, anche se le condizioni variano ovviamente a seconda del tempo.

Gli appassionati di storia, invece, potranno visitare i numerosi musei e siti storici dell’isola.

Ogni isola ha un ecosistema unico, con molte specie animali e vegetali endemiche, ma non solo.

Sulle isole, infatti, sono presenti anche grotte decorate dai nativi americani più di 1.000 anni fa, spiagge coperte da foreste di alghe, sentieri escursionistici che si snodano attraverso le aree boschive di Anacapa, montagne che si innalzano bruscamente offrendo splendide viste sulle valli dell’oceano e sulle altre isole e formazioni rocciose che si trovano lungo le scogliere, tra cui archi, ponti naturali e faraglioni.

I campeggi e i parchi per camper sono disponibili a Santa Rosa, Anacapa e Ventura. Sono poi presenti aree dedicate a chi viaggia in barca situati vicino spiagge più remote, come China Point, Pelican Bay, Willows, Anchorage.

Il periodo migliore per visitare il parco

Le Channel Islands sono un paradiso per gli amanti della natura e della vita all’aria aperta e non c’è un vero e proprio momento sbagliato per visitarle.

Tuttavia, il periodo migliore per visitarle dipende molto da cosa si vuole fare.

L’alta stagione va da metà giugno a metà agosto, quando il clima è caldo e secco, e le spiagge sono più frequentate. Tuttavia, questo è anche il periodo in cui i prezzi degli hotel sono più alti.

La primavera e l’autunno sono periodi eccellenti per visitare la città, soprattutto se volete evitare la folla e godere di un clima più mite e di onde più piccole.

L’inverno può essere un periodo bellissimo per esplorare le isole, anche se alcune strutture potrebbero essere chiuse a causa del tempo.

Indipendentemente dal periodo in cui le visiterete, troverete sicuramente tanta bellezza e avventura nel Parco Nazionale delle Channel Islands.