
Cordova
326 mila abitanti • Perla della Spagna moresca • Costantinopoli dell'Occidente
Accattivante, evocativa, indimenticabile: questa è Cordova in poche parole. Le sono stati dati nomi melodiosi come "Perla della Spagna moresca" o "Costantinopoli dell'Occidente", nomi che sono molto meritati, in quanto Cordova è considerata da molti una delle città più belle del mondo, inoltre è stata recentemente inserita tra i siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Dieci secoli fa Cordova era la capitale della Spagna musulmana, con una popolazione di 900.000 abitanti, contro la popolazione odierna di 320.000, ed era anche il più grande centro culturale e intellettuale d'Europa. Durante la storia, orde avide hanno saccheggiato la città, distrutto edifici antichi e portato via tesori, ma Cordova conserva ancora tracce distinte del suo retaggio moresco. Oggi questa capitale provinciale è conosciuta principalmente per la sua moschea, la famosissima Mezquita. Gli antichi quartieri arabi ed ebrei sono famosi per le loro strade strette fiancheggiate da case imbiancate con patii fioriti e balconi. Inoltre, questa città iberica non è famosa solo per gli edifici storici e i monumenti, ma anche perché è un centro musicale e artistico di tutto rispetto. Qui potrete guardare uno spettacolo di flamenco, visitare i musei della città, o anche semplicemente fare un giro tra i vari locali del centro.
Cordova è un tesoro ricco di storia, arte, cultura e con una vivacità tutta sua, che potrete conoscere fin da subito, continuando a leggere la nostra guida di viaggio, o scaricandola sul vostro smartphone.
Cordova, a sud della Spagna, presenta un clima mediterraneo con i mesi estivi di giugno, luglio, agosto e settembre regalano giornate calde e notti afose. Luglio e agosto sono i mesi più caldi, con temperature che raggiungono i 40°C durante il giorno e 21°C durante la notte, mentre le piogge sono abbastanza scarse durante l'intero anno.
La cucina di Cordova è il risultato di una lunga tradizione, ereditata dai diversi popoli che l’hanno abitata. I Romani, per esempio, introdussero l'uso dell'olio d'oliva, molto buono da queste parti e molto utilizzato. L'influenza araba, invece, può essere vista nell'uso di noci e frutta secca, verdure, nella miscela di sapori agrodolci e infine in torte e dolci come gli Alfajores, il Pestiños o il Pastel Cordobés. Oggi, tra i piatti tradizionali più conosciuti, troverete il Salmorejo, una pasta fredda e cremosa a base di pomodoro, pane e olio d'oliva, che viene servita come antipasto, o il Boquerones en Vinagre, un piatto a base di pesce molto saporito.
Il clima di Cordova presenta temperature che in estate possono superare anche i 40 gradi, pertanto si consiglia di vestirsi leggeri e di ripararsi dal sole, portando sempre con sé anche una bottiglia d’acqua. L’inverno invece, anche se tendenzialmente mite, presenta giornate anche abbastanza rigide, pertanto copritevi bene.