Ammantata dalla sua storia millenaria, centro artistico di gran rilievo e al contempo metropoli immensa, Lima è una città in cui convivono due anime: una moderna e dinamica, l’altra antica e sofisticata. Chiamata la Ciudad de los Reyes, la Città dei Re, sin dalla sua fondazione ad opera dello spagnolo Francesco Pizzarro nel 1535, la capitale del Perù è il centro industriale e finanziario di tutto il Sud America: vitale, attiva e in continuo rinnovamento è nota in tutto il mondo per le sue spiagge, tra le più ambite dai surfisti, per la sua cucina e per la sua cultura, essendo considerata il punto di partenza per la scoperta del patrimonio artistico e storico che il Perù sa offrire ai propri visitatori. Il volto moderno e caotico della metropoli, con i suoi grattacieli, i negozi, i caffè e i ristoranti rinomati, lo shopping di lusso e i locali notturni che vibrano di ritmi tropicali, cede il passo al cuore più antico di Lima. Un cuore che parla di una civiltà millenaria con i suoi templi precolombiani, le solenni processioni religiose, i musei che conservano opere di rara bellezza e il centro storico, sdraiato a sud del Rìo Rìmac, con le sue grandi case coloniali, le casonas, e i tipici balconi in legno, elevati a patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Ma Lima è anche terra di buona cucina, grazie alle specialità variegate che fondono tradizioni diverse, da quella sudamericana a quella europea, passando per l’asiatica e l’andina.
Per scoprire di piĂą su Lima continua a leggere la guida di viaggio e ricorda che puoi scaricarla sul telefonino per averla sempre con te.
Lingua:
Spagnolo
Documenti di viaggio:
Passaporto
Moneta:
Nuevo Sol peruviano (PEN)
Cambio:
1.00 EUR/ 3,71 PEN
Fuso orario:
GMT-7
Presa di corrente:
220V – 60 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna obbligatoria, ma è consigliato adottare precauzioni contro la febbre gialla, l’epatite A e il tifo.
Spesa media per dormire:
60€/g
Spesa media per mangiare:
50€/g
Spesa media per volo:
900€
Spesa media per Assicurazione
40€
Prefisso Internazionale:
+1
Quando costa di meno:
da giugno ad agosto
Quando costa di più:
da gennaio a marzo
Quando il clima è secco:
da dicembre ad aprile
Quando piove di più:
da luglio a settembre
Lima ha un clima di tipo subtropicale desertico con una stagione fresca, nuvolosa e umida che va da giugno a settembre, e una stagione calda che comprende i mesi da dicembre ad aprile. Nonostante si trovi nella parte centrale della costa peruviana, a 12 gradi a sud dell’Equatore, presenta un clima arido e mite, per via della corrente fredda di Humboldt proveniente dal mare. Durante la stagione invernale, a dominare il cielo di Lima sono le nuvole ed è presente costantemente la garùa, una nebbiolina che deposita rugiada al suolo. Il cielo plumbeo e l’assenza di sole aumentano la sensazione di freddo, anche se le temperature si mantengono piuttosto miti per tutto l’inverno. Nonostante, l’alto livello di umidità , Lima è una città in cui piove molto poco, anche nel corso della stagione invernale, e persino i mesi con maggiori precipitazioni, presentano 3-4 giorni di pioggia al massimo. Nel corso della stagione estiva, invece, da dicembre ad aprile, le temperature sono piacevolmente calde (tra i 24 e i 27° C) e il sole torna a splendere, anche se raramente possono formarsi banchi di nubi basse. In ogni caso, è questo il periodo migliore per recarsi a Lima, soprattutto da gennaio a marzo, quando è possibile godere sia del sole che del mare.
Tra le più variegate al mondo, la cucina di Lima, come tutta la gastronomia peruviana in genere, è un binomio di tradizioni antiche e contaminazioni: un magistrale cocktail di sapori derivanti dalle influenze delle diverse civiltà , da quella precolombiana a quella coloniale, passando per quella italiana e asiatica. Una ricchezza che si riverbera anche nella presenza dei tantissimi ristoranti disseminati per la città , dove poter assaggiare la lunga lista delle specialità locali, che tra zuppe e dolci raggiunge quasi le tremila ricette. Ingrediente principe della cucina peruviana è il peperoncino, usato anche come elemento decorativo dei piatti, ma molto diffusi sulle tavole sono anche la patata, la Camote (una specie di patata dolce) e il pomodoro. Tutti accompagnano fedelmente, le squisite zuppe, come la “Sopa a la criolla”, fatta di carne di manzo finemente tritata con cipolla e spezie, ma anche i secondi, come il “Pollo a la brasa”, tipica ricetta nata a Lima con il pollo cotto a carboncino e marinato. Da non perdere, gli “anticuchos”, spiedini di cuore di manzo teneri e cucinati sul grill con verdure. E poi c’è il simbolo della cucina peruviana per eccellenza, il “ceviche”, a base di pesce o frutti di mare marinati col limone e con l’aggiunta di peperoncino, coriandolo e altre spezie. Passando ai dessert, un delizioso dolce da non perdere è il Turron de Dona Pepa, fatto con uova, sesamo, anice e cannella.
Per chi va a Lima, sia d’estate che d’inverno, la valigia è poco ingombrante. Durante i mesi estivi, in particolare da dicembre a febbraio, bastano vestiti leggeri e una felpa per la sera, o una giacca. Consigliato portarsi dietro un ombrello o un k-way, soprattutto se ci si sposta verso il nord di Lima e se il viaggio coincide con gli anni del Niño. D’inverno, invece, possono bastare abiti di mezza stagione, con l’aggiunta di un maglioncino o di una giacca soprattutto per la sera. Per chi desidera fare escursioni, non possono mancare in valigia: un cappello per il sole, la crema solare e un paio di scarpe comode, preferibilmente da trekking. Immancabile, ovviamente, una buona macchina fotografica per immortalare ogni momento trascorso in città , molto utile durante le escursioni. Da non dimenticare, infine, l’adattatore per le prese della corrente se non si vuole restare con il cellulare scarico.