
Ecuador
16 milioni di abitanti • Paese della longevità • Paese ricco di frutta esotica
L’Ecuador è una repubblica presidenziale del Sud America, situato nella parte più a nord-ovest dell'America meridionale e attraversato dall'equatore. Le principali località di questo Stato sono le popolate Guayaquil, Cuenca e la capitale Quito, nominata Patrimonio dell’Umanità dall'Unesco nel 1978. Nella città di Quito cui si trova la “Metà del Mondo”, il monumento situato sul parallelo che divide la sfera terrestre in due emisferi. Nella torre al centro di questa costruzione è possibile visitare un museo che spiega bene la storia di questa divisione. Nella zona della Sierra invece, che è la più vasta del paese, ci sono molti vulcani attivi tra cui il Cotopaxi (il più attivo al mondo). Distaccate dal resto sorgono, poi, le Isole Galapagos, un arcipelago di 14 isole note per la varietà di flora e fauna locali (basti pensare alle tartarughe giganti) in cui si producono e/o coltivano caffè, peperoncino, cotone, pomodoro.
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L'Ecuador non presenta un clima equatoriale, umido e caldo tutto l'anno e caratterizzato da piogge costanti, se non nella parte ad est e a nord della costa. La parte centrale, invece, essendo attraversata dalle Ande, è abbastanza fredda, così come nella pianeggiante area ad ovest, dove la temperatura è più bassa ed il clima è più arido, a causa della corrente fresca oceanica. Le piogge, presenti principalmente come intensi rovesci pomeridiani, sono notevoli dal punto di vista quantitativo, ammontando a circa 2.800/3.000 millimetri l’anno, in gran parte delle zone pianeggianti. Piove meno da agosto a novembre nella zona nord-ovest e da novembre a marzo, mese in cui ad ogni modo cadono da 150 a 200 millimetri di pioggia, nella zona amazzonica. Il clima è sempre fortemente umido il che rende il caldo soffocante e dunque meno gradevole.
Normalmente quasi tutte le pietanze sono servite con frittelle o riso ed accompagnate da birra locale, in genere non molto forte, o bevande analcoliche. Il vino, invece, non è eccelso, per cui è meglio provare il rum e la chica, il liquore tipico della tradizione indigena. Sulla costa è consigliabile mangiare pesce fresco, dai crostacei ai frutti di mare, spesso condito con salse piccanti. Nelle aree più interne, invece, troverete in prevalenza carne suina e bovina, generalmente arrosto o in umido con patate.
Consigliamo di mettere in valigia un adattatore di corrente elettrica perché le prese in Ecuador sono a 3 denti piatti. Come sempre, un ottimo modo per affrontare al meglio ogni tipo di situazione climatica è vestirsi a strati, ma non dimenticate inoltre un k-way o un ombrello e la protezione solare durante tutto il giorno per evitare di scottarvi.