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Home > Consigli di viaggio > Quando andare in Martinica: clima, temperature e stagioni
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Le Stagioni
L’isola è caratterizzata da clima tropicale e fresco grazie ai venti alisei che soffiano dall’Oceano Atlantico. L’isola di Martinica ha una stagione umida che va da giugno a metà novembre, mentre la stagione secca, detta careme (quaresima), va da gennaio ad aprile ed è anche il periodo meno afoso, e più fresco. Nonostante il suo clima invidiabile, l’isola di Martinica è anche attraversata da violente tempeste tropicali con cicloni, tipiche dell’area dei caraibi. I periodi più a rischio vanno da agosto ad ottobre, anche se già nel mese di giugno è possibile imbattersi in violenti temporali e acquazzoni. Esistono anche due stagioni di mezzo che anticipano l’avvento delle due stagioni principali: da novembre a inizio gennaio c’è una sorta di autunno che porta tempo stabile mentre Da metà aprile a giugno invece, il cielo si fa sempre più nuvoloso e sono frequenti le piogge, anche intense. Vuoi sapere sempre che tempo fa nell’isola di Martinica? Allora scarica la nostra guida anche su cellulare, e tienila sempre con te.
Il clima migliore, nell’isola di Martinica, si deve riscontrare nei mesi di febbraio e marzo. Questo è infatti il periodo della careme, ossia quaresima, la stagione secca. Il clima è sempre mite e di stampo tropicale, con piogge frequenti ma meno intense, ed un tasso di umidità inferiore. L’aria è fresca a causa dei venti alisei che spirano dalla costa atlantica, e che assicurano comunque temperature medie di 26°.
Considerando che di sicuro durante tutta la stagione umida ci sarà un afflusso nettamente inferiore di turisti, questo sembra è ovvismente il periodo meno caro per vistare l’isola della Martinica. Tra i mesi coinvolti in questo periodo, consigliamo i mesi di maggio e giugno, certamente umidi e soggetti a piogge, ma che raramente presentano fenomeni temporaleschi violenti, né tantomeno cicloni ed uragani.
Si sconsiglia di visitare l’isola di Martinica nel periodo a maggiore rischio uragani: sicuramente dal mese di agosto a settembre. Anche i mesi di giugno e luglio sono sconsigliati perché molto umidi e piovosi, poiché ci troviamo nella stagione umida. Ad ogni modo, questo periodo è meno rischioso dal punto di vista delle tempeste tropicali.
L’isola di Martinica, caratterizzata da un clima tropicale e umido, presenta due vere e proprie stagioni, la stagione secca, chiamata careme, e quella umida, detta hivernage, ossia inverno. In realtà, i mesi che fanno parte di questa stagione sono ugualmente soleggiati e caldi, poiché le temperature di Martinica si mantengono costanti per tutto l’arco dell’anno, con medie di 26/27°. La particolarità della stagione hivernage è la sua umidità, le piogge, e la frequenza di cicloni tropicali. Le stagioni di mezzo annunciano la stagione vera e propria, e solo idealmente si possono classificare come autunno e primavera.
Anche se non è propriamente definita come inverno, la stagione careme, della quaresima, è fresca e secca. Le temperature si mantengono costanti, con minime che non scendono mai al di sotto dei 22°, e con massime anche di 30°. Le piogge sono presenti, come per tutto l’arco dell’anno nell’isola caraibica. Tuttavia sono meno frequenti, meno intense, e non c’è rischio di uragani e tempeste.
La stagione di mezzo che porta lentamente alla stagione umida, delle piogge, non si può precisamente, ma forse solo idealmente, classificare come primavera. In tale periodo, le temperature restano costanti, ma pian piano i venti alisei si placano, l’umidità aumenta e le piogge si fanno più frequenti e intense.
La stagione hivernage è classificata come estate, anche se possiede un nome che significa inverno in francese. La stagione delle piogge è molto umida, i suoi venti sono molto irregolari e possono anche essere assenti, dando vita ad un forte senso di afa e caldo tropicale. Tutta la stagione è soggetta a forti piogge, con violenti temporali, e nel pomeriggio il tasso d’umidità può salire al 70%. Le temperature sono più alte che nel resto dell’anno, ma oscillano tra i 24° delle minime e i 31° delle massime. Dal mese di agosto ad ottobre, sono molto frequenti gli uragani: tempeste tropicali tipiche dei caraibi, che portano con sé forti rovesci e cicloni.
L’autunno ( pur sempre ideale e non vera stagione autunnale), nell’isola di Martinica, vede un lievissimo calo delle temperature, con massime fisse a 30° ma minime che scendono a 22/21°. E’ merito dei venti alisei, che dall’oceano hanno iniziato a spirare, e che andranno ad aumentare con l’arrivo della stagione secca. I venti che soffiano da est, pian piano spazzano via l’umidità eccessiva, le piogge e le tempeste cicloniche, creando una bolla di tempo stabile.
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