Quando andare a Sydney: clima, temperature e stagioni

La stagione migliore per recarsi a Sydney è la primavera e soprattutto i mesi di settembre e ottobre, che regalano temperature miti, meno piogge e molto sole. Anche il mese di novembre, sebbene accompagnato da un aumento delle piogge, può essere un buon periodo per visitare la città. In questo mese, infatti, le ondate di calore sono ancora rare e sebbene piova non è il periodo più uggioso dell’anno. Altra stagione intermedia che può rivelarsi adatta per girare la città è l’autunno, sempre piovosa ma con temperature miti e soleggiamento discreto. Per chi ama la spiaggia, invece, ed è pronto ad affrontare il sole cocente e l’afa, la stagione migliore per andare a Sydney è senz’altro l’estate australe, soprattutto nel periodo compreso tra dicembre e febbraio.

Il periodo meno costoso per andare a Sydney è l’inverno australe, coincidente con i mesi da giugno ad agosto. Trovandosi nell’emisfero meridionale, infatti, la città ha le stagioni invertite rispetto all’Europa. L’inverno, pur riservando temperature medie sui 12° C e quindi poco rigide, è una stagione molto piovosa, soprattutto nella prima parte. Di notte, inoltre, possono anche verificarsi delle leggere gelate nei sobborghi più lontani dal mare. Complice il clima, quindi, si tratta di un periodo di bassa stagione che può rivelarsi più economico per chi cerca delle offerte convenienti per partire.

In realtà a Sydney non c’è un periodo da evitare assolutamente, tutto dipende dalle “annate”. D’estate, infatti, le ondate di caldo torrido non sono costanti, e d’inverno le temperature si mantengono abbastanza miti (sebbene non manchi la pioggia). Per chi non se la sente di affrontare il “rischio”, in un senso o nell’altro, meglio pianificare il viaggio durante le stagioni intermedie. Ciò faciliterà anche la ricerca di offerte convenienti, soprattutto rispetto all’estate australe, da dicembre a marzo, che è senza dubbio il periodo più caro oltre che il più affollato.