Varsavia

1,735 milioni di abitanti •Capitale della Polonia •La città natale di Marie Curie

Tutto quello che devi sapere su Varsavia

Varsavia è la capitale della Polonia e il motore economico del paese. Sviluppatasi sulle due rive del fiume Vestole, ha come simbolo una Sirena, uno de monumento più visitati della città. La seconda guerra mondiale prima e la dominazione sovietica poi, hanno profondamente modificato l’assetto urbanistico della città che nel 1800 era considerata la “Parigi del Nord”. Oggi è una delle città più popolose d’Europa e simbolo della ripresa industriale del paese. Varsavia non è solo una meta tuuristica: vanta infatti il più grande centro universitario della nazione e accoglie giovani provenienti dai paesi limitrofi. Il “quartiere Praga”, per esempio, frequentato proprio da studenti ed artisti, sta diventando uno dei quartieri più alla moda della città. Continuate a leggere la guida di viaggio, e ricordate che potete scaricarla direttamente sul vostro smartphone per portarla ovunque.

  • Lingua:
    Polacco
  • Documenti di viaggio:
    Carta d’identità valida per l’espatrio
  • Moneta:
    Zloty
  • Cambio:
    1.00 EUR/ 4,28 Zloty (PLN)
  • Fuso orario:
    GMT+1
  • Presa di corrente:
    230V – 50 Hz
  • Vaccinazioni particolari:
    Nessuna
  • Spesa media per dormire:
    50 Eur/g
  • Spesa media per mangiare:
    18 Eur/g
  • Spesa media per volo:
    80 Eur
  • Spesa media per Assicurazione
    18 Eur
  • Prefisso internazionale:
    +48

Quando andare, clima e temperature

  • Quando costa di meno:
    maggio, giugno e ottobre
  • Quando costa di più:
    luglio e agosto
  • Quando il clima è secco:
    gennaio febbraio e marzo
  • Quando piove di più:
    da luglio a settembre

Il clima in generale

Varsavia gode di un clima continentale, dove gli inverni sono secchi, le nevicate frequenti e le temperature si alzano soltanto a maggio quando il sole primaverile illumina la città. L’estate vera e propria interessa i mesi di luglio, agosto e settembre che purtroppo però sono anche i mesi più piovosi. Unica però, è la città nel periodo autunnale. Verso ottobre la colonnina si abbassa progressivamente ma le correnti del Baltico rendono temperato il clima, riservando piacevoli giornate ai turisti.

Cosa vedere a Varsavia: le principali attrazioni

  • La città vecchia
  • Il castello reale di Varsavia
  • La strada reale
  • Il castello di Wilanow
  • Parco Lazienki
  • Il palazzo della cultura e della scienza
  • La cattedrale di San Giovanni Battista
  • Monumento agli eroi del ghetto
  • Cimitero ebraico
  • Giardini Saxon
  • Colonna Sigismondo

Cosa Mangiare

Tipica pietanza polacca è la zuppa! Minestre e zuppe non possono mancare a pranzo o a cena. Le più famose sono la Zurek, (segale, patate, salsiccia e uovo) e la Barsz (barbabietole rosse e ravioli imbottiti di carne). Per i più coraggiosi suggeriamo la Chlodnik (latte cagliato, cetrioli e barbabietole). I secondi piatti sono soprattutto a base di carne. Piatto tradizionale è il Bigos, cioè uno stufato di carne, crauti e salumi. Per uno spuntino veloce, imperdibili sono i Pierogi, involtini di carne e verdure che presentano innumerevole varianti. Dove mangiare queste piatti? Vi consigliamo le “Jadłodajnia”. Sono l’equivalente delle nostre tavole calde: i piatti sono abbondanti e i prezzi contenuti!

Feste e ricorrenze

  • 1 Gennaio:
    Capodanno
  • 8 Gennaio:
    Immacolata Concezione
    Maometto
  • Marzo Aprile:
    Venerdì Santo e Pasqua
  • 1 Aprile:
    Pesce d’aprile
  • 1 Maggio:
    Festa dei lavoratori
  • 3 Maggio:
    Festa della Costituzione
  • 1 Giugno:
    Festa del Bambino
  • 24 Giugno:
    Wianki, festa delle corone di fiori
  • 15 Agosto:
    Giornata dell’armata polacca
  • 1 Novembre:
    Ognissanti
  • 11 Novembre:
    Festa dell’indipendenza
  • 29 Novembre:
    Vigilia Festa di Sant’Andrea
  • 25 Dicembre:
    Natale
  • 26 Dicembre:
    Santo Stefano

Cosa portare in valigia

Varsavia è l’unica città polacca in cui è presente la metropolitana, ma camminare per le sue strade è la scelta preferita dalla maggior parte dei turisti. Ecco perché è necessario portare scarpe ed abbigliamento comodo. Un avvertimento però è necessario: come abbiamo detto (vedi la sezione sul clima) i mesi più caldi sono anche i più piovosi. Necessario quindi portare sempre un ombrello ed una giacca, meglio se impermeabile. Infine per le improvvise raffiche di vento, una sciarpa è sempre utile. Se invece avete in programma gite furi porta (es. Auschwitz) vi consigliamo scarpe da trekking.

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