Quando andare in Perù: clima, temperature e stagioni

Il Perù, appena al di sotto della linea dell’equatore, è un paese diviso in almeno tre grandi fasce climatiche. Per questi motivi, il momento migliore per andare in una delle regioni peruviane potrebbe non essere lo stesso in un’altra zona. Da giugno ad agosto, ad esempio, mesi che coincidono con l’inverno australe, si consiglia di recarsi nella zona andina oppure in Amazzonia. Al tempo stesso, in quel periodo la fascia della costa e della capitale Lima, risulta nebbiosa e nuvolosa. Il momento migliore in cui andare a Lima e nella zona costiera, è invece quello dei mesi estivi australi, da dicembre ad aprile. I mesi migliori per fare il bagno al mare sono quelli di gennaio, febbraio e marzo.

I mesi della primavera australe, in particolare quelli che vanno da dicembre a marzo, sono quelli che costano meno per visitare le Ande ( si consiglia comunque di non raggiungere le vette più elevate, causa neve e ghiaccio), e la foresta amazzonica. Lima è una città cara tutto l’anno: costa meno a luglio ed agosto, ma è accessibile anche a settembre e ottobre, mesi in cui il clima risulta meno piovoso e la temperatura delle acque non supera mai i 20°. Consigliato a chi non teme acque con temperature al di sotto dei 19° e piogge brevi ma improvvise.

Non esiste un momento in cui si consiglia di non recarsi in Perù, in quanto il clima varia a seconda delle aree del paese. Per le Ande, soprattutto ad alta quota, si sconsigliano i mesi da dicembre a marzo, periodo non troppo freddo, ma in cui le piogge e le precipitazioni sono più frequenti. La fascia dell’Amazzonia è sempre molto piovosa, tuttavia anche qui, da dicembre ad aprile si registrano le piogge più intense. Al contrario, la fascia della costa e di Lima presenta un clima nuvoloso, più piovoso e leggermente più freddo da giugno ad agosto.