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Home >Consigli di viaggio > Cosa fare in caso di emergenza medica all'estero? Columbus risponde
20 novembre 2015
La paura più comune tra i viaggiatori è la necessità di assistenza sanitaria in viaggio. Per questo motivo, pubblichiamo oggi una lista delle domande più frequenti sulla copertura per spese mediche di una polizza Columbus assicurazione viaggio. Prendi nota delle nostre risposte per viaggiare sempre in sicurezza.
È previsto il pagamento diretto oppure a rimborso per le spese mediche all’estero?
La copertura di una polizza Columbus prevede il pagamento diretto delle spese in caso di ricovero ospedaliero fino a €5 milioni a persona assicurata. Per le spese minori (visite mediche, ad esempio), è più facile anticipare invece il costo di queste spese che verranno rimborsate –previa verifica delle condizioni contrattuali- al rientro in Italia. Per questo motivo è necessario conservare le ricevute.
Chi devo contattare in caso di emergenza medica?
L’assicurato (o chi per lui) deve contattare immediatamente la centrale operativa di assistenza – attiva 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno - al numero +39 039 6554 6635 come indicato nel certificato di assicurazione viaggio. Gli operatori della centrale, una volta contattati telefonicamente, provvederanno ad organizzare tutto ciò di cui l'assicurato potrebbe aver bisogno.
C’è un limite di tempo massimo entro cui contattare la centrale di assistenza?
È importante che il contatto avvenga immediatamente. Se questo non è possibile, l’assicurato (o chi per lui) può contattare la centrale entro e non oltre 3 giorni di tempo dall’accaduto. Tale contatto è sempre necessario e fondamentale per qualunque tipo di emergenza medica in viaggio l’assicurato dovesse avere, non solo in caso di ospedalizzazione.
È possibile, ad esempio, fare una fotocopia del certificato di assicurazione e – prima di partire -consegnarla ad una persona fidata in Italia. In questo modo anche una terza persona saprà chi contattare in caso di emergenza medica all'estero.
In che lingua è offerto il servizio di assistenza medica?
La centrale operativa è in Italia e operatori e medici forniscono assistenza in italiano ed in inglese. Le nostre polizze di assicurazione viaggio prevedono anche il servizio di interprete telefonico che possa aiutare a comunicare con i medici curanti. Questo servizio è limitato ai Paesi nei quali la centrale operativa ha i propri corrispondenti.
Oltre al servizio di interprete, Columbus offre anche la traduzione della cartella clinica?
No. La traduzione della cartella clinica non è inclusa nella copertura.
La chiamata alla centrale di assistenza è gratuita?
No. Il costo equivale ad una chiamata internazionale dal momento che il numero di telefono della centrale di assistenza è un numero fisso a pagamento e non un numero verde.
È possibile chiedere alla centrale di essere richiamati sul proprio numero telefonico?
L’assicurato può lasciare il proprio numero di cellulare chiedendo di essere ricontattato. In alternativa l’assicurato può lasciare anche un recapito telefonico dell’hotel.
Da chi è composta la centrale operativa?
Personale multilingue composto sia da operatori sia da medici risponde a richieste di emergenza medica 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Sono inclusi nell’assicurazione anche i rimborsi per spese farmaceutiche?
Sì. La copertura per spese mediche è rivolta alla cura di malattia e infortunio occorsi durante il viaggio come ad esempio ricovero ospedaliero, farmaci, visite specialistiche.
L’assicurazione copre le spese per l’uso di un elicottero se l’assicurato – in caso di incidente grave – non è trasportabile in autoambulanza?
Sì. Nel caso in cui l’uso dell’elicottero dovesse essere indispensabile (ad esempio: sono su un’isola deserta e occorre l’elicottero per raggiungere l’ospedale più vicino) è prevista copertura.
Se non riesco a contattare immediatamente la centrale operativa e sono ricoverato presso una struttura non convenzionata con voi, sono coperto?
Gli operatori della centrale operativa possono stipulare una convenzione ad hoc con la struttura nella quale l’assicurato è stato ricoverato. Alternativamente, se le condizioni di salute dell’assicurato lo permettono, la centrale può decidere di trasferire l’assicurato presso un’altra struttura ritenuta più adeguata alle necessità mediche dell’assicurato.
Quali sono le procedure da seguire per inoltrare richiesta di rimborso?
La richiesta va inoltrata attraverso il portale www.sinistriviaggi.it all’ufficio sinistri entro 31 giorni dal rientro in Italia. Dal portale sarà possibile registrarsi e inserire i documenti relativi al sinistro, oltre a scaricare i moduli da compilare ed allegare.
Numeri utili
Ufficio Servizio Clienti: 800 986 782 (numero verde) oppure +39 02 36 006 622
Andrea Pepe
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Italia: il territorio della Repubblica Italiana, la Repubblica di San Marino, la Città del Vaticano. Relativamente ai viaggi con destinazione Italia, la copertura opera per qualsiasi spostamento che implichi un pernottamento a più di 150 km dal luogo di residenza.
Europa: il continente europeo ad ovest dei Monti Urali, ivi comprese le isole attigue e i paesi non europei che si affacciano sul Mediterraneo (ad esclusione di Algeria, Libano, Libia e Israele, per l'inclusione dei quali è necessario selezionare l'opzione "Mondo intero escluso USA/Canada/Caraibi").
Mondo Escluso USA/Canada/Caraibi/Messico: qualunque regione del mondo ad esclusione di Stati Uniti d'America, Canada, Caraibi, Iran, Corea del Nord, Siria, Sudan, Sud Sudan e Crimea (regione dell'Ucraina).
Mondo Intero (include USA/CANADA e i seguenti Paesi Caraibici: Anguilla, Antigua e Barbuda, Antille olandesi, Aruba, Bahamas, Barbados, Belize, Colombia, Costa Rica, Cuba, Dominica, Giamaica, Grenada, Guadalupa, Guatemala, Guyana, Guyana francese, Haiti, Honduras, Isole Cayman, Isole Vergini britanniche e americane, Martinica, Messico, Montserrat, Nicaragua, Panamá, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Santa Lucia, Suriname, Trinidad e Tobago, Turks e Caicos, Venezuela.