Quando andare a Playa del Carmen: clima, temperature e stagioni

Per chi cerca vita da spiaggia e sogna bagni di sole e nuotate in acque cristalline, il periodo ideale per andare a Playa del Carmen è senz’altro quello che va dalla metà di marzo alla fine di maggio. Si tratta del periodo di “transizione” tra la stagione fredda e secca e quella umida, che presenta la maggior percentuale di soleggiamento di tutto l’anno. In generale, nella meta più famosa dello Yucatan il clima è ottimale da dicembre a maggio, tuttavia, occorre tenere presente che da dicembre a metà marzo può arrivare il “norte”, il vento fresco proveniente da nord-ovest che porta con sé nuvolosità e piogge, oltre ad un abbassamento delle temperature che oscillano tra i 20-22° C di giorno e i 13-15° C di notte. Anche novembre è un buon compromesso per visitare Playa del Carmen, anche se è ancora presente il rischio (seppur basso) di uragani.

Il periodo in cui costa meno organizzare un viaggio a Playa del Carmen è quello compreso tra settembre e ottobre. Si tratta infatti di mesi che ricadono nella stagione delle piogge, caratterizzati da un clima caldo, afoso e umido, che non è proprio l’ideale per avventurarsi tra le attrattive della città. Per chi se la sente, in ogni caso, di sfidare le condizioni climatiche avverse, è questo il periodo in cui i prezzi delle sistemazioni sono più bassi, l’affluenza turistica è decisamente minore e si trovano i pacchetti vacanza più convenienti.

Un periodo non proprio consigliato per organizzare un viaggio a Playa del Carmen è senz’altro quello coincidente con la stagione degli uragani. La città, infatti, come del resto tutta la zona caraibica, può essere raggiunta da cicloni tropicali dell’Atlantico settentrionale, per tutto l’arco temporale compreso da giugno a novembre, e in particolare da agosto ad ottobre. Si tratta di fenomeni rari, tuttavia, pur sempre pericolosi perché possono portare con sé venti forti e piogge abbondanti.