Londra, cosa cambia per l'assicurazione viaggio dopo la Brexit?

Assicurazioni viaggio per Londra

Quando si sottoscrive un’assicurazione viaggio, in molti casi viene chiesto di scegliere una precisa area geografica all’interno della quale saranno attive le coperture previste dalla polizza.

Nel caso di Columbus Assicurazioni, è possibile scegliere tra:

• Italia
• Europa
• Mondo
• Mondo, escluso Canada, Stati Uniti e Caraibi

A questo punto però, non sono certo mancati i dubbi di molti utenti relativi a dove collocare Londra e il Regno Unito.

Nel caso di Columbus Assicurazioni, Londra non ha lasciato il vecchio continente. Se volete acquistare una polizza viaggio Columbus per Londra, alla voce “Destinazione” basta selezionare “Europa”.

Come trovare informazioni attendibili e aggiornate sulla Brexit

La Brexit è uno dei temi al centro delle notizie degli ultimi anni, non sempre in primo piano ma certamente molto importante. Nella prima parte del 2021, giornali, telegiornali e web hanno parlato molto dell’argomento, non sempre però le informazioni si sono rivelate corrette.

A volte vasta sbagliare una virgola per dare una notizia sbagliata che può confondere un viaggiatore.

Bisogna poi tener presente un altro punto molto importante: la situazione è in divenire. Sono ancora diversi, infatti, i nodi da sciogliere, e non sono da escludere nuovi accordi tra Europa e il Regno Unito, anche in materia di viaggi, turismo e assistenza sanitaria.

Per essere certi di avere le informazioni corrette, il modo migliore è consultare sempre i siti istituzionali.

Certamente, a volte, ci sono siti che nei motori di ricerca hanno più visibilità dei canali ufficiali e leggerli può aiutarvi a farvi un’idea. Ma quando la situazione è così delicata, come nel caso della Brexit, bisogna essere certi di avere accesso alle informazioni più aggiornate.

Assistenza sanitaria a Londra: Cosa dice la Farnesina

Come abbiamo anticipato, la Brexit non ha cambiato le coperture delle polizze viaggio Columbus, ma bisogna prestare attenzione alla copertura sanitaria per gli Europei che si recano in vacanza nel Regno Unito.

Prima della Brexit, la nostra tessera sanitaria, se pure con delle limitazioni, era valida in tutta l’Unione Europea, compresa Londra.

Oggi invece (al 19-01-2021), visitando il sito della Farnesina alla pagina dedicata al Regno Unito (www.viaggiaresicuri.it/country/GBR), troviamo scritto quanto segue

Avvertenze La tessera TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattia) sarà accettata durante il periodo di transizione ossia fino al 31 dicembre 2020. A partire dal 1 gennaio 2021, sara' necessario stupulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l'eventuale rimpatri aereo sanitario (o il trasferimento in un altro Paese).

Come già scritto in precedenza, non è da escludere che le cose cambino nel corso del 2021 ma, prima di partire per Londra, è certamente meglio visitare il sito “Viaggiare Sicuri”.

Passaporto e Carta d’Identità

Abbiamo parlato di assistenza medica e assicurazione viaggio, ma un altro tema che ha interessato molto gli utenti riguarda la validità del passaporto della carta d’identità chi decide di andare in vacanza a Londra.

Leggi anche “Come fare il passaporto e come rinnovarlo”.

Al momento, si è deciso che fino al 30 settembre 2021 si potrà entrare nel Regno Unito anche con la sola carta d’identità valida per l’espatrio. Dal 1° ottobre 2021, invece, si potrà entrare solo con il passaporto.

Per saperne di più, abbiamo scritto un articolo dedicato sull’argomento “Quali documenti servono per un viaggio a Londra dopo la Brexit”.

Cosa cambia per le polizze viaggio Columbus dopo la Brexit

Per quanto riguarda le coperture e i prezzi, la Brexit non ha portato alcun cambiamento per le polizze viaggio Columbus.

Le nostre assicurazioni viaggio continuano a prevedere il massimale illimitato per le spese mediche sostenute all’estero, le coperture previste in caso di malattia a seguito da contagio da covid-19 e tutti gli altri servizi.

Leggi anche Assicurazione viaggio per UK dopo la Brexit: l'offerta di Columbus