Perché andare alle Isole Faroe?
Le Isole Faroe sono la scelta ideale se ami la natura incontaminata, i panorami mozzafiato e la tranquillità assoluta.
Questo remoto arcipelago dell'Atlantico ti regala scogliere imponenti, cascate che sembrano scivolare direttamente nel mare e villaggi pittoreschi che sembrano usciti da una fiaba.
Con i suoi sentieri solitari e l'atmosfera sospesa che si respira, qui potrai vivere un'esperienza unica, lontano dal caos.
Le Isole Faroe non sono solo una destinazione, ma uno stato d’animo che ti invita a rallentare, respirare e lasciarti affascinare da una bellezza pura e selvaggia.
Giorno 1: Arrivo e Esplorazione di Vágar
Rimarrai incantato dalle Isole Faroe già al tuo arrivo all'isola di Vágar, sede dell’unico aeroporto delle Faroe e punto di partenza ideale per il tuo itinerario.
Ecco, di seguito, cosa non perdere in questa piccola località.
- Lago Sørvágsvatn (il lago sopra l’oceano): Fai una breve escursione per ammirare questa straordinaria bellezza naturale che sembra galleggiare sopra l’oceano, un’illusione ottica unica.
- Cascata Múlafossur a Gásadalur: Una cascata incredibile che si getta direttamente nell’oceano vicino al villaggio di Gásadalur, un gioiello pittoresco incastonato fra le montagne che merita una visita.
- Villaggio di Bøur: Puoi fermarti in questo piccolo villaggio per una passeggiata e ammirare la vista sull’isolotto di Tindhólmur.
Consiglio di viaggio: Fai una breve passeggiata lungo la strada da Vágar verso il tunnel sottomarino per Streymoy al tramonto, è pura magia.
Giorno 2: Esplorazione di Streymoy e Tórshavn
Il secondo giorno è dedicato a Streymoy e alla vivace città di Tórshavn, capitale delle Faroe, che, nonostante le sue dimensioni compatte, ha molto da offrire.
- Il centro storico di Tinganes: Passeggia tra le antiche case di legno dipinte di rosso e nero e visita uno dei parlamenti più antichi al mondo.
- Skansin (il Forte): Una costruzione storica da cui potrai goderti la vista sul porto.
- Museo Nazionale delle Isole Faroe: Per scoprire la cultura e la storia delle Faroe, tra costumi tradizionali e ritrovamenti archeologici.
Cosa fare nei dintorni di Tórshavn
Nel pomeriggio, dirigiti verso Saksun, un villaggio da cartolina situato in una valle isolata, dove potrai passeggiare tra sabbie nere e belle viste panoramiche, perfetto se ami la natura e la fotografia.
Giorno 3: Alla Scoperta di Eysturoy
Eysturoy è l’isola perfetta se cerchi natura e avventura. Di seguito elenchiamo le attrazioni principali.
- Slættaratindur (la montagna più alta): Se ti piace camminare, merita l’escursione fino alla cima.
- Funningur: Il villaggio dove, secondo la leggenda, i primi vichinghi approdarono alle Faroe.
- Gjøgv e la sua gola naturale: Uno dei luoghi più suggestivi di queste isole, fermati al piccolo café e fai una passeggiata verso la gola spettacolare.
Consiglio di viaggio: Porta scarpe da trekking comode e preparati al vento, qui non manca mai.
Giorno 4: Esplorazione delle Nordøyar
Le isole settentrionali, conosciute proprio per la loro natura selvaggia, offrono alcune delle esperienze più suggestive nelle Isole Faroe.
- Kalsoy, conosciuta anche come l’isola dei “troll”: La breve escursione fino al faro di Kallur offre una vista a 360 gradi delle scogliere e dell’oceano.
- Viðareiði: il villaggio più settentrionale delle Faroe, saprà regalarti viste mozzafiato e suggestivi sentieri.
Cosa fare: Noleggia un’auto, porta una mappa e lasciati andare al piacere di scoprire strade poco battute e piccole comunità.
Giorno 5: Relax a Sud e le Meraviglie di Suðuroy
Termina il tuo viaggio con una visita all’isola di Suðuroy, raggiungibile con una breve corsa in traghetto.
Ecco, di seguito, cosa ti aspetta.
- Il Faro di Akraberg: Situato nel punto più a sud delle Faroe, dove potrai godere della meraviglia dell’oceano aperto.
- La scogliera di Beinisvørð: Imperdibile se ami panorami mozzafiato.
- Villaggi autentici come Tvøroyri e Hvalba: Ideali se cerchi tranquillità e vuoi immergerti nella vita locale.
Ritorna a Vágar per concludere il tuo viaggio con un ultimo sguardo alla bellezza unica di queste isole.
Consigli di viaggio
- Prenota un’auto a noleggio in anticipo, soprattutto nella stagione estiva.
- Porta vestiti impermeabili e antivento, il meteo in queste isole cambia rapidamente.
- Scarica una mappa offline o per spostarti nei villaggi più remoti e valuta anche guide cartacee.
- Rispetta la natura e i locali: Le Isole Faroe sono note per il loro impegno ecologico, quindi fai il possibile per lasciare ogni luogo come l’hai trovato.
Cosa vedere con 2 giorni in più
Se poi dovessi avere un paio di giorni in più a disposizione, ecco un altro paio di idee per le tue escursioni.
- Mykines, l’isola delle puffin: Una piccola isola ricca di fauna e flora.
- Sandoy (l’isola della sabbia): Perfetta per goderti ancora un po' di tranquillità e paesaggi mozzafiato.
Quanti giorni servono per visitare le Isole Faroe?
Un viaggio di 5 giorni è generalmente ideale per scoprire le Isole Faroe e visitarne le principali attrazioni.
Con questo itinerario potrai ammirare luoghi iconici come il villaggio di Saksun, la cascata di Múlafossur a Gásadalur e l'isola di Mykines, famosa per i suoi puffin e i paesaggi mozzafiato.
Che lingua si parla alle Isole Faroe?
Viaggiando verso le Isole Faroe, entrerai in un mondo dove storia e tradizione si intrecciano in ogni angolo.
La lingua ufficiale parlata qui è il faroese, un idioma antico e affascinante che deriva direttamente dal norreno, la lingua parlata dai vichinghi che colonizzarono queste terre.
Sentire qualcuno parlare faroese è come ascoltare un pezzo di storia vivere nella quotidianità.
Molti abitanti, comunque, parlano anche il danese, seconda lingua ufficiale, e l'inglese, ampiamente diffuso soprattutto nei contesti turistici, questo renderà più semplice comunicare e ti farà sentire ben accolto.
Di quale Stato fanno parte le Isole Faroe?
Per quanto riguarda l'appartenenza geografica e politica, le Isole Faroe sono un territorio autonomo della Danimarca.
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Anche se fanno parte del Regno danese, però, possiedono il loro governo e una forte identità culturale, ben distinta sia dalla Danimarca stessa che dall'Europa continentale.
Questo mix tra autonomia e legame con la patria danese rende l'arcipelago ancora più unico, con una cultura che ha saputo mantenersi autentica pur restando connessa al mondo.
Visitare le Isole Faroe significa immergersi non solo in paesaggi spettacolari, ma anche nella magia di una lingua e di una cultura che raccontano storie di mare, vento e resilienza.