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Home > Consigli di viaggio > Quando andare alle Isole Cook: clima, temperature e stagioni
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Le Stagioni
Le Isole Cook si trovano a nord del Tropico del Capricorno e presentano un clima tipicamente tropicale oceanico, con temperature piuttosto stabili in ogni stagione e minime variazioni stagionali. Si può quindi godere di caldo e sole praticamente tutto l’anno, con temperature massime medie che oscillano tra i 25° di agosto e i 30° di febbraio, mentre le minime sono comprese tra i 18° di luglio e i 23° di gennaio. Queste isole si trovano a sud dell’equatore quindi le stagioni sono idealmente invertite rispetto a quelle italiane. Vengono distinte due stagioni principali in base al regime delle precipitazioni: tra novembre e aprile il clima è più caldo, umido e piovoso; la stagione secca va invece da aprile-maggio a ottobre-novembre e si caratterizza di temperature più miti e improvvisi ma brevi acquazzoni. L’arcipelago è diviso in due gruppi di isole: quelle settentrionali, più vicine all’equatore, sono più calde e stabili rispetto a quelle meridionali ( tra cui sono comprese Rarotonga e Aitutaki). In quest’area del Pacifico meridionale è da segnalare la possibilità di cicloni tropicali, in particolare tra dicembre e marzo. Ad essere maggiormente coinvolte sono le isole settentrionali, che coincidono con la zona di formazione di questi tifoni: essi sono però ai primi stadi ed evolvono migrando rapidamente verso sud, e gli effetti si limitano quindi a venti più o meno intensi. Scaricando la nostra guida di viaggio porterete tutte le informazioni sul clima delle Isole Cook sempre con voi, direttamente sul vostro smartphone.
Il periodo migliore per visitare le isole Cook è compreso tra metà maggio e metà ottobre, e coincide quindi con la stagione secca. Le temperature sono miti e il clima è tendenzialmente secco e stabile, pur con la possibilità di brevi e improvvisi rovesci. In particolare maggio e giugno risultano essere i mesi migliori.
Premettendo che i costi sono comunque molto più bassi rispetto al resto della Polinesia, si può ottenere un buon risparmio soggiornando alle Isole Cook durante la stagione umida (metà ottobre – metà maggio). A queste latitudini il clima sembra sempre più slegato da regole e stagionalità, regalando periodi ottimali anche nelle stagioni meno adatte al turismo. In particolare all’inizio del nostro inverno, tra novembre e dicembre, il clima sembra essere maggiormente stabile.
Non c'è un periodo in assoluto sconsigliato per visitare l’arcipelago, che gode di temperature piacevoli e clima soleggiato praticamente tutto l’anno. Durante la stagione umida, tuttavia, è possibile individuare un periodo in cui le precipitazioni sono mediamente più abbondanti. I mesi compresi tra dicembre e marzo sono infatti i più piovosi e perturbati, con maggiore possibilità di forti venti legati alle tempeste tropicali in formazione.
L’arcipelago delle Isole Cook presenta un clima tropicale oceanico, con temperature mediamente elevate e variazioni stagionali molto lievi. Trovandosi nell’emisfero australe, le stagioni risultano invertite rispetto a quelle europee. Si distinguono un periodo secco ed uno umido.
Il periodo che comprende la nostra estate coincide qui con la stagione invernale, caratterizzata quindi da temperature più fresche. Nelle isole settentrionali, più vicine all’equatore, si registrano valori compresi tra i 24° e i 31° praticamente tutto l’anno. Nelle isole meridionali , tra cui Rarotonga e Aitutaki, le temperature sono inferiori: le massime oscillano tra i 25° e i 27° mentre le minime possono scendere poco sotto i 20°. In generale i rovesci non mancano, specialmente nelle isole settentrionali, e possono anche essere violenti, tuttavia sono di breve durata e lasciano presto spazio al sole e al cielo limpido. La temperatura del mare è sempre calda e piacevole, e si attesta mediamente sui 28° nelle isole settentrionali (Manihiki) e sui 24° in quelle meridionali (Rarotonga) .
Questo periodo corrisponde all’estate locale, con un clima che si fa più caldo e umido. Le temperature massime nella capitale Avarua sono mediamente sui 28-29° con punte oltre i 30°. Il clima in questi casi può risultare afoso anche a causa dell’elevata umidità: gli acquazzoni sono improvvisi ma brevi, in particolare tra dicembre e marzo, mesi in cui cadono mediamente 1000 mm di pioggia. Pur intervallati da questi temporali, nella stagione umida si registrano comunque periodi prolungati di bel tempo, il che rende le Isole Cook una meta altamente ambita in qualsiasi momento dell’anno. Questa stagione presenta inoltre minime potenzialità tifoniche, in particolare tra dicembre e marzo. Gli effetti sono tuttavia limitati generalmente a venti più o meno intensi, dal momento che le isole sono interessate solamente dagli stadi iniziale di questi fenomeni.
Italia: il territorio della Repubblica Italiana, la Repubblica di San Marino, la Città del Vaticano. Relativamente ai viaggi con destinazione Italia, la copertura opera per qualsiasi spostamento che implichi un pernottamento a più di 150 km dal luogo di residenza. Europa: il continente europeo ad ovest dei Monti Urali, ivi comprese le isole attigue e i paesi non europei che si affacciano sul Mediterraneo (ad esclusione di Algeria, Libano, Libia e Israele, per l'inclusione dei quali è necessario selezionare l'opzione "Mondo intero escluso USA/Canada/Caraibi"). Mondo Escluso USA/Canada/Caraibi/Messico: qualunque regione del mondo ad esclusione di Stati Uniti d'America, Canada, Caraibi, Iran, Corea del Nord, Siria, Sudan, Sud Sudan e Crimea (regione dell'Ucraina). Mondo Intero (include USA/CANADA e i seguenti Paesi Caraibici: Anguilla, Antigua e Barbuda, Antille olandesi, Aruba, Bahamas, Barbados, Belize, Colombia, Costa Rica, Cuba, Dominica, Giamaica, Grenada, Guadalupa, Guatemala, Guyana, Guyana francese, Haiti, Honduras, Isole Cayman, Isole Vergini britanniche e americane, Martinica, Messico, Montserrat, Nicaragua, Panamá, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Santa Lucia, Suriname, Trinidad e Tobago, Turks e Caicos, Venezuela.