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Home > Consigli di viaggio > Quando andare a Kos: clima, temperature e stagioni
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Le Stagioni
L’isola di Kos si trova in una zona particolarmente privilegiata, verso la parte orientale del Mar Egeo, un’area che le garantisce un clima mite, un sole caldo e scarse precipitazioni per gran parte dell’anno. Un ruolo importante, nel clima di quest’area, lo svolge il Meltemi che, come in gran parte delle isole greche, soffia tutto l’anno. In termini di temperature, quella media annua è di 18°C ma questo varia di stagione in stagione. In estate le temperature massime sono spesso elevate, ma il vento le rende generalmente sopportabili, mentre in inverno il Meltemi può far abbassare notevolmente la temperatura. Il mese più caldo è luglio che ha una temperatura media massima di 30°C e una minima di 22°C mentre, nel mese più freddo dell’anno, febbraio, parliamo di una temperatura media minima di 8°C mentre la massima è di 13°C. In conclusione, Kos è la destinazione ideale per una vacanza sia all’insegna del mare, dato che la temperatura dell’acqua del mare che lambisce le sue coste rimane alta per gran parte dell’anno, e questo permette ai turisti di godersi le spiagge anche durante la bassa stagione, sia all’insegna delle escursioni tra i siti archeologici e le cittadine dell’isola, durante i mesi meno caldi dell’anno.
Kos è un’isola molto soleggiata, con poche precipitazioni addirittura da aprile a novembre, anche se bisogna certamente dire che il periodo migliore va da giugno a metà settembre. Se invece volete visitare i resti dell’antica Grecia, e andare alla scoperta dei meravigliosi siti turistici, evitando i mesi più caldi, il periodo ideale per gli amanti della cultura è la primavera, in particolare il mese di maggio.
Come molte altre isole greche, grazie al clima mediterraneo, il sole è presente per buona parte dell’anno e quindi potete andare a Kos non solo a luglio e ad agosto (alta stagione), quando si spende di più e i turisti sono davvero numerosi, ma anche a fine primavera o inizio autunno, facendo delle vacanze low-cost davvero meravigliose, con il tempo favorevole e in tutta tranquillità.
Anche se gli inverni si presentano piuttosto miti, l’inconveniente, se pensate di visitare Kos nei mesi meno caldi, potrebbero essere le piogge, concentrate tra ottobre e marzo che spesso si trasformano in veri e propri temporali. In realtà non vi sconsigliamo totalmente di partire in autunno o in inverno, con il dovuto abbigliamento potrete affrontare qualche precipitazione che è subito seguita dal bel tempo e poter così visitare l’entroterra dell’isola. In caso evitate fine ottobre e novembre, quando le precipitazioni ammontano tra i 90 e i 100 mm.
La divisione stagionale rispecchia quella italiana, riconoscendo quattro stagioni: estate, autunno, inverno e primavera
La primavera a Kos è generalmente mite, e tende ad aumentare col passare delle settimane, decretando così la fine dell’inverno. In questa stagione diminuisce anche la portata delle precipitazioni e la loro frequenza per dare più spazio al sole.
La stagione estiva inizia a giugno, le giornate sono sempre più calde e soleggiate e a luglio le massime possono arrivare a toccare i 35°C. Ma non sentirete mai caldo eccessivo grazie al Meltemi, il vento che soffia da nord-ovest a partire da metà maggio, rinfrescando notevolmente l’aria
Il periodo autunnale, che inizia a settembre, può essere piacevolmente caldo e spesso soleggiato, infatti può essere ancora il tempo ideale per andare al mare. Ma già da fine ottobre le piogge tendono ad essere più frequenti perciò tenetelo presente prima di partire.
L’inverno è sicuramente mite, non mancano le giornate soleggiate ma, di norma, le piogge sono abbastanza frequenti e questo può comportare un abbassamento delle temperature, con minime al di sotto dei 10°C e massime fino a 12°C. Inoltre, il vento può aumentare la sensazione di freddo e portare qualche fiocco di neve, in genere però senza che aderisca al terreno.
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