Tutto quello che devi sapere su Budapest

Il clima in generale

La città di Budapest ha un clima molto favorevole quasi per tutto l’anno, cosicché non c’è un vero e proprio periodo in cui non andare. L’inverno è breve: il freddo più intenso arriva circa a metà dicembre, le precipitazioni restano scarse e, anche se con temperature medie attorno allo zero, si possono avere comunque cielo blu e giornate soleggiate. Si stima infatti che Budapest sia una delle città più soleggiate in Europa, con una media di 2000 ore di sole all’anno. Leggermente più piovosi, ma sempre ampiamente soleggiati, sono i primi mesi primaverili, mentre da maggio a settembre si ha la cosiddetta “lunga estate ungherese”: precipitazioni scarse, giornate lunghe e soleggiate, temperature che, nei mesi di luglio e agosto, possono superare i 30°. Il clima è molto buono anche in autunno: si mantiene infatti piuttosto secco e con temperature accettabili fino a fine Ottobre.

La cucina ungherese è certamente da provare: si discosta molto, come ingredienti e sapori, da quella mediterranea, e dipende fortemente dal clima e dalla storia locale. Nei piatti tipici si uniscono infatti le influenze dei Balcani, quelle degli ex-dominatori turchi, fino a quelle più mittel-europee, vista la lunga appartenenza della regione all’impero austro-ungarico. I piatti tipici sono molto sostanziosi, pensati per fronteggiare i rigidi climi invernali: un esempio è la Torchitura cu mamaliguta, in cui la polenta accompagna uno spezzatino di carne, oppure la famosa Ciorba, minestra con carne di pollo e vitello, trippa, verdure e crusca, adatta come piatto unico. Da assaggiare sono anche le Placinte, pasta ripiena di formaggio filante, e l’immancabile Gulasch, tipico di tutta l’Europa dell’est: una zuppa piccante con manzo, patate e verdure, spesso servita fumante all’interno di una pagnotta scavata. E per digerire queste pietanze sostanziose, niente è meglio della tradizionale Palinka, una grappa molto alcolica a base di frutta.