
Shanghai
27.000.000 abitanti • La Parigi d'Oriente • Regina d'Oriente
La prima cosa che si nota arrivando a Shanghai è la fusione tra i grattacieli ultramoderni di ispirazione statunitense (grattacielo Jinmao, Torre della televisione Perla d'Oriente) e il centro storico dalle linee architettoniche tradizionali. Meta imperdibile di Shanghai è il Bund, ossia la zona che costeggia l'ansa del fiume Huangpu e in cui si concentra la vita economica della città (World Finacial Center), a sud-ovest della quale si trova una parte antica della città, con più di 50 palazzi realizzati in diversi stili architettonici. Nel centro storico vero e proprio troverete i palazzi storici e le aree verdi più importanti: il Chenghuangmiao (Tempio del Dio della città), il palazzo Shuyin i giardini Yuyuan, il Giardino del mandarino Yu, Piazza del popolo, il parco Hongqiao e il parco inglese Zhongshan. Non snobbate neppure la zona periferica della città perché è proprio in questi luoghi incantati, come l'isola di Hemgsha, il Xuegong (Tempio di colui che apprende) o il vivaio Quixia, che respirerete la tipica atmosfera orientale.
Per maggiori informazioni leggete la guida di viaggio su Shanghai e ricordate che potete portarla sempre con voi.
Shanghai si trova sulla costa centro orientale della Cina e si caratterizza per un clima piuttosto umido, che raggiunge le sue percentuali massime durante la stagione estiva, in particolare a luglio e ad agosto. Gli inverni sono freddi, anche se è gennaio quello in cui le temperature possono scendere sotto lo zero. Le mezze stagioni, come la primavera e l'autunno, sono le migliori dal punto di vista climatico perché godono temperature fresche e giornate soleggiate. Tuttavia, a fronte di condizioni atmosferiche tutto sommato positive, Shanghai è esposta al rischio tifoni, soprattutto verso la fine di agosto, di cui tenere conto.
La cucina “Haipai” di Shanghai è un mix tra la cucina di Pechino, Sichuan, Canton e quella tradizionale della zona sud del fiume Yangtze di Haipai, da cui prende il nome. Ai piatti della tradizione (uova di granchio fritte, germogli di bambù e rape, pollo Guifei, pesce mandarino con pinoli in agrodolce, melanzane con salsa di soia, verdure saltate con polpa di granchio), che richiedono preparazioni più complesse e una particolare cura nella presentazione, si affiancano gli spuntini, che potete assaggiare ovunque, dai centri commerciali ai piccoli ristoranti tradizionali. I più famosi sono sicuramente i mantou (pagnotte al vapore con ripieno di carne), le frittelle lunghe, i ravioli di riso glutinoso, le zuppe, le minestre di cereali e i panzerotti al vapore ripieni di carne.
Gli ingredienti vengono per la maggior parte saltati in padella, cotti al vapore, sbollentati o stufati con salsa di soia, cottura leggere e dietetiche, fatta eccezione per le fritture, che però risultano sempre croccanti e delicate. I piatti prevedono l'impiego di ingredienti freschissimi e dal punto di vista del gusto risultano sempre molto equilibrati.
Per la valigia primaverile di Shanghai, saranno perfetti abiti, maglie a maniche lunghe, giacche o cappotti leggeri per i mesi di marzo e aprile, mentre a maggio sentitevi liberi di portare qualche abito più leggero, perché inizia a fare caldo. In estate invece abiti freschi e leggeri e tutto l'occorrente per la spiaggia, se volete trascorrere qualche giornata al mare, sconsigliandovi di esporvi al sole subito dopo pranzo, perché sono le ore in cui la colonnina di mercurio registra la temperature più alte. L'autunno esige abiti a mezza stagione, maglie a maniche lunghe, qualche maglione e un cappotto. Un suggerimento alle signore è d'obbligo: se vi piace la vita notturna portate qualche abito alla moda. Shanghai è una delle città più fashion al mondo.
Spiaggia dell'isola Hengsha: considerata più bella di Shanghai, è ricca di punti ristoro in cui gustare deliziosi piatti vegetariani.
Monte Putuo: la spiaggia dei cento e quella dei mille gradini si trovano nella provincia di Zhejiang, (raggiungibile da Shanghai con un traghetto) e sono perfette per una giornata lontana dalla confusione.